☯Il quartiere Aurora di Torino e l’agopuntura

Il quartiere Aurora è costituito da 5 nuclei, il più antico dei quali è Borgo Dora, sede del Balon, il più noto mercato delle pulci di Torino, nonché del Sermig, il Servizio Missionario Giovani fondato nel 1964 con il fine di contrastare la fame nel mondo e promuovere la solidarietà verso i più poveri. Sempre in Borgo Dora è situato l’importante ospedale Cottolengo. Porta Palazzo è invece sede del più grande mercato scoperto di Torino e dell’intera Europa. Il terzo nucleo è Aurora, dove avvenne la prima e seconda industrializzazione della città. Borgo Rossini e il rione Valdocco rappresentano il quarto e quinto nucleo, quest’ultimo noto per il santuario di Maria Ausiliatrice. Tra le costruzioni di particolare interesse vi è Ponte Mosca, un ponte in pietra edificato sulla Dora Riparia.

L’agopuntura

L’agopuntura è una tecnica molto antica, che ha almeno 2400 anni di storia secondo le fonti classiche, ma che può essere utilizzata in modo moderno per trattare le patologie contemporanea, come i disturbi posturali. Si tratta di problematiche in cui il corpo è atteggiato in posture non fisiologiche, come nel caso delle cifosi e lordosi della colonna vertebrale, o come negli squilibri del bacino che causano un “finto arto corto”, cioè un arto inferiore che sembra più corto dell’altro ma in realtà non lo è. Tutti questi disturbi sono contraddistinti da tensioni anomale in uno o più distretti muscolari, che inducono a loro volta rotazioni anomale dei segmenti scheletrici, trazionandoli in modo incongruo. Alla lunga le posture anomale determinano un sovraccarico funzionale di alcuni distretti del corpo a scapito di altri, generando ad esempio un precoce consumo delle cartilagini articolari con comparsa di artrosi. L’agopuntura, soprattutto se praticata precocemente, consente di correggere le alterazioni posturali, con svariati meccanismi, il principale dei quali è quello miorilassante. L’agopuntura migliora inoltre la propriocezione che è alla base di una corretta postura: questa funzione si basa su recettori – che si comportano come sensori – a livello dei muscoli e dei tendini, e che informano il cervello sulla posizione assunta dal corpo nello spazio. L’agopuntura stimola la funzione propriocettiva sia a livello dei sensori periferici che del sistema nervoso centrale, potenziando la capacità di quest’ultimo di elaborare i segnali ricevuti dai recettori. In sintesi, da millenni l’agopuntura è usata per ristabilire gli equilibri dell’organismo, e tra questi vi è certamente quello posturale.

L’agopuntura nel mal di schiena

Per ridurre al minimo lo stress meccanico che nel corso dei movimenti viene esercitato sulla colonna vertebrale, esistono le fisiologiche curvature: la lordosi cervicale, la cifosi dorsale e la lordosi lombare. A causa di posture scorrette, queste curvature possono alterarsi, generando dolori e contratture in una prima fase, e modificazioni strutturali della colonna vertebrale quali artrosi e discopatie in una seconda fase. L’agopuntura svolge una fondamentale azione di prevenzione delle patologie della colonna vertebrale, favorendo la conservazione o il ripristino delle sue curvature. Questo risultato è reso possibile dall’azione di riequilibrio globale di questa tecnica, che si esplica anche a livello posturale: oltre a ridurre le tensioni anomale e le contratture, l’agopuntura migliora la capacità del sistema nervoso di gestire in modo ottimale la propriocezione, cioè la trasmissione, l’elaborazione e la trasduzione dei segnali neurosensoriali provenienti dai muscoli e dai tendini.