☯Il comune di Mappano Torinese e l’agopuntura

Mappano Torinese è un piccolo comune che non supera i 7500 abitanti, istituito solamente nel 2013, ma le cui origini risalgono al XIII secolo. A quel tempo il territorio in cui era ubicato si presentava acquitrinoso, ed era denominato “i fanghi”. Il suo nome deriva da Amapano, una famiglia benestante e di grande cultura che possedeva molti terreni in quella zona. Nel XVII secolo i Gesuiti bonificarono tale territorio, e costruirono il Naviglio; anche Carlo Emanuele II contribuì allo sviluppo di Mappano, favorendone l’agricoltura, l’allevamento e soprattutto la nascita del mestiere del “Lavandé”. Di Mappano va menzionata la Chiesa Parrocchiale dedicata a Nostra Signora del Sacro Cuore di Gesù. Oggi Mappano è principalmente sede di edifici e attività a carattere industriale.

L’agopuntura

Molte patologie, soprattutto di carattere ortopedico, tra cui il comunissimo mal di schiena, si associano ad uno stato di contrattura della muscolatura: i muscoli sono tesi, duri e fanno male. Oltre che produrre dolore, le contratture limitano fortemente i movimenti che dipendono dai muscoli, ed alterano profondamente la postura dell’individuo, alimentando un circolo vizioso patologico che può cronicizzare la patologia di base. I muscoli contratti sono anche più inclini a sviluppare noduli – palpabili al tatto – chiamati trigger points, in quanto capaci di proiettare un dolore a distanza: è così ad esempio che il soggetto inizia a lamentare mal di schiena, che si trasforma poi in una sciatica, senza che vi sia un’ernia del disco. In tutte queste condizioni l’agopuntura è capace di eliminare le contratture muscolari, attenuando la sintomatologia dolorosa e migliorando la postura. Questo effetto è rapido e straordinario, e ricorda da vicino quello dell’iniezione intramuscolare del noto Muscoril, uno dei più potenti miorilassanti conosciuti. Esiste in particolare un punto, chiamato yanglingquan, situato vicino alla testa del perone, capace di rilassare la muscolatura di tutto l’organismo, non solo quella volontaria, ma anche quella viscerale, come quella gastrointestinale e del sistema epato-biliare. Questo punto incrementa la concentrazione di un neurotrasmettitore cerebrale, il GABA, che oltre a produrre l’effetto miorilassante promuove lo scioglimento delle tensioni psicoemotive, con un potente effetto ansiolitico.

L’agopuntura nella sindrome del muscolo piriforme

Il piriforme è un muscolo situato nel bacino, precisamente nella parte più profonda della regione glutea. Il piriforme è posto in stretta contiguità con il nervo sciatico: infatti entrambi impegnano il grande forame ischiatico, dove possono essere compressi per effetto di uno squilibrio meccanico del bacino. Il muscolo piriforme può anche infiammarsi, sviluppare una contrattura ed ispessirsi, comprimendo così l’adiacente nervo sciatico: ne deriva un dolore di tipo sciatico, che però, contrariamente a quanto accade nell’ernia del disco, si ferma di solito a livello della parte posteriore della coscia, senza scendere oltre il ginocchio. L’agopuntura è molto efficace nella sindrome del piriforme e forse è l’unica terapia in grado di raggiungere in profondità il muscolo piriforme. Oltre agli effetti antalgici ed antinfiammatori, particolarmente significativo è l’effetto decontratturante, soprattutto quando gli aghi vengono elettrostimolati producendo un “massaggio” profondo del muscolo.