Dolore cronico al ginocchio: revisione sistematica

L’agopuntura nel dolore cronico al ginocchio: stato dell’arte

La letteratura scientifica non ha ancora accertato in modo inequivocabile se l’agopuntura sia efficace nell’artrosi del ginocchio. I motivi sono tanti, e tra essi uno dei più rilevanti è l’estrema eterogeneità dei trattamenti proposti, con tante scuole di pensiero, rispetto a quali punti sia meglio usare, quali tecniche adottare, quante sedute complessive effettuare e con quale frequenza. Molti studi non tengono poi in considerazione la grande efficace della moxibustione, validata invece da diversi lavori scientifici: come si può pensare infatti di curare l’artrosi del ginocchio – che in medicina cinese è causata da freddo e umidità – senza eliminare questi fattori patogeni dai tessuti? Se non consideriamo l’importanza del calore terapeutico, e optiamo esclusivamente per l’agopuntura, vediamo ridursi drasticamente la possibilità di successo terapeutico, ed ecco spiegato perché molti studi sono inconcludenti. Ciononostante, anche se usata da sola, l’agopuntura conserva comunque una certa validità, come dimostra questo studio di Qinhong Zhang e collaboratori del 2017.

Obiettivi e metodi dello studio

L’obiettivo dello studio era valutare l’efficacia e la sicurezza dell’agopuntura per il trattamento del dolore cronico al ginocchio (CPK). Anche il fattore sicurezza è infatti importante, poiché la scelta tra le terapie convenzionali e l’agopuntura tiene conto anche del profilo di effetti collaterali, oltre che dell’efficacia delle cure proposte. Lo studio è una revisione sistematica di tutti gli studi inerenti all’efficacia dell’agopuntura nell’artrosi del ginocchio prodotti fino al 2017: una sorta di “summa”, per questo definita anche meta-analisi. Sono stati considerati solo gli studi di alta qualità, cioè quelli randomizzati e controllati, in cui l’agopuntura era usata da sola o in aggiunta alle terapie convenzionali. Gli esiti valutati sono stati il dolore misurato con la VAS e l’indice WOMAC , nonché una scala numerica a 11 punti. E’ stata anche presa in considerazione una scala che valuta lo stato di salute generale dell’individuo (una forma semplificata della ben nota SF-36) ed una scala di valutazione degli eventi avversi. Gli studi dovevano essere inoltre conformi ai criteri STRICTA e ai criteri di rischio di distorsione di Cochrane, che valutano appunto la conformità dell’agopuntura ai migliori standard.

Risultati

Nella ricerca sono stati inclusi 19 studi, 17 dei quali sono risultati idonei per l’analisi. I risultati emersi indicano che l’agopuntura, da sola o in combinazione con altri trattamenti, è associata ad un dolore significativamente inferiore dopo 12 settimane sia nella sottoscala WOMAC che nella scala VAS. Gli autori concludono che l’agopuntura può essere efficace per alleviare il dolore cronico al ginocchio 12 settimane dopo la somministrazione di agopuntura. Come descritto nell’introduzione, e per i motivi che ho discusso sopra, gli Autori non si sbilanciano però nel trarre conclusioni definitive. Gli autori sottolineano infine che l’agopuntura possiede un profilo di sicurezza soddisfacente, sebbene occorrano ulteriori studi a riguardo.

Per leggere l’articolo in inglese clicca qui.

© 2013 - 2020 Dott. Giuseppe Fatiga   -   Iscrizione #19377 all'Ordine dei medici di Torino   -   P. IVA: 08706300012   -   Tutti i diritti riservati
L'accesso o l'utilizzo di questo sito è subordinato all'accettazione dell'Uso dei Cookie per migliorare l'esperienza di navigazione