☯Il quartiere Madonna del Pilone di Torino e l’agopuntura

Madonna del Pilone è un quartiere situato nella zona precollinare e collinare di Torino, al confine nord-orientale della città. Il suo nome deriva dall’omonima chiesa ubicata in Corso casale, eretta il 29 Aprile 1644, in seguito ad un evento miracoloso. Ai tempi in cui nella zona era presenta esclusivamente un mulino sul fiume Po, una bambina entrò al suo interno precipitando nel fiume: la madre invocò l’aiuto della vergine del pilone, che la salvò. Il quartiere è anche conosciuto per il motovelodromo, che inizialmente era un piccolo stadio, in seguito ceduto all’unione Velocipedistica. Nel quartiere si trova anche la casa di Emilio Salgari, che fu l’ultima dimora dello scrittore, prima del suicidio avvenuto nel 1911 nei boschi del quartiere.  Degno di menzione è anche il monumento a Fausto Coppi di Giuseppe Tarantino, realizzato nel 2002.

L’agopuntura

L’agopuntura è una tecnica terapeutica che sfrutta la capacità degli aghi, infissi in punti specifici del corpo, di regolare il funzionamento del sistema nervoso. In particolare, si dimostra fondamentale la sua azione di riequilibrio del sistema nervoso autonomo simpatico e parasimpatico. Sappiamo infatti che molte patologie derivano da uno sbilanciamento di questo sistema, con un’esagerata attivazione del sistema simpatico eccitatorio a scapito di quello calmante parasimpatico: l’esempio tipico sono le condizioni di stress che colpiscono la maggior parte di noi, e che possono generare seri disturbi come quelli cardiovascolari. Le risposte di stress e di ansia incentrate sulla “lotta-fuga” attivano infatti il sistema ortosimpatico, accelerando tutte le funzioni biologiche, tra cui quelle cardiovascolari come il battito cardiaco: se questi stati si protraggono indefinitamente, queste risposte diventano disadattative e dannose. L’agopuntura consente di ridurre l’impatto dello stress, incrementando l’attività tranquillizzante del sistema parasimpatico, che antagonizza quella del sistema simpatico: questa azione è stata ben documentata dagli studi sulla variabilità della frequenza cardiaca (HRV). Il riequilibrio del sistema nervoso autonomo può essere di grande giovamento nell’ipertensione arteriosa di grado lieve-moderato causata da condizioni di intenso stress.

L’agopuntura nello stress

Lo stress è adattativo quando stimola il soggetto a migliorarsi, mentre è nocivo quando si protrae in modo inopportuno, logorando i meccanismi di funzionamento del corpo e del sistema nervoso. La produzione cronica di cortisolo, che è l’ormone dello stress, può ad esempio danneggiare l’ippocampo, compromettendo la memoria a breve termine, oppure può inibire il sistema immunitario, inducendo stanchezza e facilità a sviluppare infezioni. L’iperattività del sistema nervoso simpatico può invece causare nervosismo, ansia ed insonnia, e predisporre ad ipertensione arteriosa e malattie cardiovascolari. In queste situazioni l’agopuntura è davvero un toccasana: nessun’altra terapia è così efficace nel ridurre l’attività eccitatoria del sistema simpatico, nell’incrementare quella calmante del sistema parasimpatico, e nel limitare la produzione di cortisolo e i suoi danni a livello del sistema nervoso ed immunitario.