SINDROME DEL MUSCOLO PIRIFORME: IL CASO DI RENATO

“Il dottor Giuseppe Fatiga è esperto nel trattamento con agopuntura della sindrome del piriforme. Chiamalo al 3809043007 per prenotare una seduta”

Renato è un ingegnere di 33 anni. Porta alla mia attenzione un problema alquanto complesso. Qualche mese fa ha sofferto di una lombosciatalgia, che però, grazie ad una tempestiva terapia cortisonica iniettiva, è in buona parte regredita, lasciando solo qualche strascico. Ma da circa un mese, dopo una caduta sugli sci – in questo vi è una notevole somiglianza con il caso di Ermanno – è comparso un dolore molto forte in corrispondenza della regione glutea, irradiato alla parte posteriore della coscia. La difficoltà ad inquadrare il suo problema sta nel fatto che ogni tanto Renato avverte un dolore anche alla gamba e alla caviglia: in sostanza non è chiaro se il dolore sia dovuto ad un’ernia discale o ad una sindrome del muscolo piriforme.
Nonostante la diagnosi di lombosciatalgia ipotizzata da diversi ortopedici, guardo con attenzione la recente risonanza magnetica, che evidenzia una piccola ernia discale che comprime solo leggermente la radice S1. Per cui mi oriento decisamente per una sindrome del muscolo piriforme, piuttosto che su una lombosciatalgia da ernia discale.
E’ tuttavia indubbio che vi sia una componente di sciatalgia – che peraltro è antecedente al problema al gluteo e alla coscia – per cui effettuo qualche seduta preliminare di agopuntura mirata alla sciatalgia, ottenendo una riduzione del dolore. Il dolore localizzato a livello del muscolo piriforme persiste, ed è assolutamente normale, perché fino ad ora non ci abbiamo ancora lavorato; pertanto, è giunto il momento di concentrarci proprio su questo muscolo contratto che comprime il nervo sciatico. Inizialmente posiziono semplicemente degli aghi nel cuore del muscolo, anche per sondare se questa manovra suscita dolore e in che misura. Dopo aver verificato che gli aghi sono ben tollerati da Renato, e che hanno anche ottenuto un certo rilassamento del muscolo ed una riduzione del dolore, decido di elettrostimolarli, con correnti a basso voltaggio e bassa intensità, indolori, ottenendo un’importante miglioramento clinico (visita la pagina elettroagopuntura)

A questo punto, considerato il trauma al bacino, che rappresenta il fattore scatenante della sindrome, decido di integrare il mio lavoro con quello dell’osteopata (per approfondimenti vai alla pagina agopuntura e osteopatia). Così alterniamo i trattamenti: una volta alla settimana Renato vede l’osteopata, e quella successiva vede me. Nell’arco di poche settimane la sindrome del muscolo piriforme si risolve, e Renato torna ad una vita assolutamente normale.

Commento. Nel caso di Renato la diagnosi di sindrome del muscolo piriforme è stata difficile, confondendosi, ed in parte sovrapponendosi, ad una lombosciatalgia da ernia discale. Una volta individuata, non è stato un problema trattarla con l’agopuntura. L’osteopatia, mirata al pregresso trauma ed integrata in modo sapiente con l’agopuntura, ha portato alla piena risoluzione della patologia.

“Il dottor Giuseppe Fatiga ha risolto molti casi di sindrome del muscolo piriforme. Chiama il 3809043007 per prenotare una seduta con lui nel suo studio di via Monte Santo 6 a Torino”

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