Lombalgia cronica: effetto di una singola sessione di agopuntura auricolare

L’agopuntura auricolare nel mal di schiena

L’agopuntura auricolare o auricoloterapia, scoperta nel 1951 da Paul Nogier, si basa sul principio che ogni struttura del corpo umano è raffigurata sul padiglione auricolare: esiste cioè una sorta di mappa, su cui si rintracciano corrispondenze perfette tra le varie parti del corpo e speicifici punti dell’orecchio. La colonna vertebrale corrisponde ad esempio alla curvatura dell’antelice: infatti la mappa auricolare ricorda un feto rovesciato, con la testa in basso, i piedi in alto, e la schiena che corre lungo la suddetta curvatura. Pertanto le vertebre sono invertite, nel senso che quelle cervicali sono le più vicine al lobo, mentre quelle lombo-sacrali sono quelle poste più in alto. Personalmente mi sono accostato al magnifico mondo dell’agopuntura per caso, proprio dopo aver constatato la risoluzione immediata di un mal di schiena posizionando un solo  ago su un preciso punto del padiglione auricolare: il risultato ottenuto mi ha lasciato senza parole. Oggi sappiamo che l’efficacia dell’agopuntura auricolare è dovuta alla sua capacità di raggiungere in modo immediato i centri nervosi del cervello e del midollo spinale: la trasmissione degli impulsi dolorifici attraverso le radici nervose e il midollo spinale, e la loro elaborazione affettiva e cognitiva nel cervello, possono pertanto essere influenzate da questa terapia, senza dover aspettare giorni o settimane, subito. E contrariamente a quanto si potrebbe pensare, l’effetto si mantiene nel tempo. Lo studio che descriviamo qui è in linea con questi concetti: è del 2016, è opera di Andrea Ushinohama et al., e valuta l’effetto di una singola sessione di agopuntura dell’orecchio su individui affetti da lombalgia cronica.

Mal di schiena: cosa aspettarsi dall’agopuntura auricolare

Ottanta soggetti adulti sofferenti di mal di schiena cronico (LBP) sono stati assegnati in modo casuale al gruppo EA (agopuntura auricolare) e al gruppo PG (placebo, cioè nessun trattamento reale). Una valutazione inziale del dolore è stata effettuata prima di somministrare la terapia. Quindi è stato trattato il gruppo EA con l’agopuntura auricolare per 20 minuti, mentre il gruppo PG ha ricevuto un finto trattamento (placebo) con ultrasuoni “detunati”. Dopo i due trattamenti, è stata misurata nuovamente l’intensità del dolore, che è risultata diminuita in entrambi i gruppi – infatti sappiamo che anche il placebo produce effetti terapeutici – maggiormente però nel gruppo di agopuntura auricolare. In conclusione, lo studio dimostra che una singola sessione di agopuntura auricolare è significativamente più efficace della  terapia placebo. Questi risultati si accordano peraltro con quelli che ho personalmente verificato in venti anni di attività su migliaia di pazienti affetti da lombalgia cronica.

Per l’articolo in inglese leggi qui.