Ernia del disco e agopuntura: il caso di Ruggero

“Il dottor Giuseppe Fatiga è esperto nel trattamento con agopuntura dell’ernia del disco. Chiamalo al 3809043007 per prenotare una seduta”

Ruggero è un pensionato di 65 anni, che conosco da diversi anni in quanto sono stato il suo medico di famiglia. L’ho anche precedentemente trattato con agopuntura per un’artrosi cervicale, risolvendo il suo problema. Questa volta mi chiama a domicilio per una grave ed invalidante forma di lombosciatalgia acuta, che lo costringe a letto da alcuni giorni. Il quadro appare sin da subito grave: Ruggero è estremamente sofferente, ogni movimento scatena il dolore “ a coltellata” che dalla schiena si propaga alla parte posteriore e laterale della coscia e della gamba, fino ad arrivare ad interessare le dita dei piedi. A complicare la situazione c’è anche un dolore che interessa la parte anteriore della coscia e dell’anca.
E’ chiaro sin dall’inizio che la sola agopuntura non sarà sufficiente a risolvere il quadro, e che occorrerà una terapia integrata.
Come nel caso di Francesco (vedi pagina relativa), nelle prime sedute, che effettuo a distanza ravvicinata ogni due-tre giorni, utilizzo l’elettrostimolazione degli aghi e l’auricoloterapia per ottenere un effetto antalgico ed antinfiammatorio, e già dopo la prima seduta il dolore si riduce in modo significativo. Finalmente Francesco ha un po’ di sollievo, e può assumere una posizione confortevole nel letto, riuscendo anche a dormire. All’agopuntura viene associato un cortisonico iniettivo ed una terapia orale a base di paracetamolo ed oxicodone, che svolge una potente azione analgesica.
L’agopuntura e la terapia farmacologica consentono a Ruggero di trasferirsi su una sedia a rotelle, ed il dolore è assolutamente tollerabile; tuttavia deambulare è ancora impossibile per lui, poiché movimenti anche banali scatenano una violenta sintomatologia dolorosa. Riesco anche ad individuare un trigger point in corrispondenza dell’inguine: dopo averlo “disattivato” con l’agopuntura il dolore della parte anteriore della coscia e dell’anca scompare.
Nel frattempo, Francesco esegue una risonanza magnetica che dimostra la presenza di due voluminose ernie discali che comprimono le radici L5 ed S1; vi è l’indicazione ad eseguire un’infiltrazione peridurale delle medesime, che è in grado di risolvere completamente il dolore residuo e di restituire a Ruggero una deambulazione assolutamente normale ed una piena ripresa delle sue attività quotidiane.

Commento. Il caso di ernia del disco di Ruggero è il più grave di quelli che ho trattato fino ad oggi. Ma anche in questo caso l’agopuntura è stata davvero molto utile, integrandosi perfettamente con gli altri trattamenti, ed accelerando significativamente la tempistica di guarigione. Inoltre un quadro come questo facilmente lascia delle sequele ed evolve in una forma cronica: l’agopuntura è molto efficace nel prevenire tali evoluzioni sfavorevoli, ad esempio disattivando eventuali trigger points, come nel caso di Ruggero.

“Il dottor Giuseppe Fatiga è un medico esperto nel trattamento agopunturale delle ernie discali. Riceve a Torino in via Monte Santo 6. Chiama il 3809043007 per prenotare una seduta con lui”