Sensibilizzazione centrale e periferica agli agopunti nel dolore unilaterale della spalla: uno studio caso-controllo

INTRODUZIONE

Lo studio che vi presentiamo è estremamente interessante per il quesito a cui cerca di dare una risposta: da molti studi emerge che l’agopuntura è efficace nel dolore cronico della spalla, ma esistono punti specifici? I punti che la medicina cinese utilizza hanno un valore terapeutico superiore ad altri punti del corpo umano? Come fare dunque a verificare la specificità dei punti di agopuntura? E’ da molti anni che diversi ricercatori contestano all’agopuntura di essere sì efficace ma di non essere specifica, potendo ottenere gli stessi risultati pungendo un qualsiasi punto del corpo: secondo loro, questa sarebbe la conferma che si tratta di effetto placebo. Secondo il mio parere, e quello di migliaia di agopuntori in tutto il mondo, le cose non stanno così. Questo studio cerca di far luce su quest’annosa questione.

METODI

Lo studio è di Chao-Qun Yan e collaboratori, è stato pubblicato nel 2017, ed è stato condotto presso il Dipartimento di Agopuntura e Moxibustione dell’Ospedale di medicina tradizionale cinese di Pechino, affiliato alla Capital Medical University. Un campione di 60 volontari è stato suddiviso in due gruppi, uno di 30 soggetti affetti da dolore unilaterale della spalla, ed uno di 30 soggetti sani. In tutti gli individui sono state valutate le soglie del dolore da pressione (PPT) in corrispondenza di quattro punti di agopuntura: Tianzong (SI-11), Jianliao (TE-14), Jianyu (LI-15) e Jianzhen (SI-9). Sono stati usati due indici per effettuare le valutazioni: quello di sensibilizzazione periferica (PSI) e quello di sensibilizzazione centrale (CSI)*.

RISULTATI

Lo studio ha evidenziato che nei soggetti con dolore alla spalla i valori di PPT (corripondente alla soglia del dolore) erano significativamente più bassi sul lato doloroso rispetto a quello non doloroso: si parla di sensibilizzazione periferica. Inoltre i valori di PPT sul lato sano dei soggetti con dolore alla spalla erano più bassi se confrontati con quelli del gruppo di volontari: questo indica una sensibilizzazione centrale dei punti di agopuntura, cioè in condizioni patologiche il cervello diventa sensibile un po’ a tutti gli stimoli dolorosi, anche quelli che vengono applicati sul lato sano. In particolare, i tre punti TE-14, LI-15 e SI-9 hanno mostrato un maggior grado di sensibilizzazione centrale e periferica: guardacaso, si tratta proprio dei tre punti maggiormente utilizzati in agopuntura per trattare il dolore alla spalla. Invece, i punti scelti a caso, e che non corrispondono a punti di agopuntura, presentavano una sensibilità del tutto simile nei due gruppi di pazienti. Lo studio conferma quindi che i punti di agopuntura possiedono una specificità terapeutica nel dolore della spalla.

*Con il termine “sensibilizzazione” s’intende che nel corso di una patologia della spalla ci sono  punti che diventano più sensibili alla pressione: basta una pressione più lieve  del solito per scatenare il dolore. Questo accade sia a livello della spalla sofferente, cioè in periferia (sensibilizzazione periferica), sia a livello del cervello (sensibilizzazione centrale), che diventa sensibile un po’ a tutti gli stimoli dolorosi, anche quelli applicati in zone del corpo che non c’entrano nulla con la sede del dolore.

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