IMPINGEMENT DELLA SPALLA E AGOPUNTURA

SINDROME DA IMPINGEMENT DELLA SPALLA

“Impingement” è un termine che significa “conflitto”, indicante una condizione clinica in cui i tendini della spalla non scorrono più dolcemente all’interno del canale che li contiene, il canale coraco-acromiale, bensì sfregano ripetutamente contro le sue pareti. L’attrito patologico causa uno sfilacciamento delle fibre tendinee: i microtraumatismi, oltre a indebolire il tendine attraverso un insulto meccanico diretto, inducono reazioni infiammatorie caratterizzate dal rilascio di sostanze ben studiate. Al suo esordio, la sofferenza del tendine è dunque principalmente di tipo infiammatorio, con dolore importante che limita i movimenti, mentre negli stadi successivi della patologia compaiono fenomeni degenerativi. Nella pratica, ciò significa che compaiono, lungo il tendine, aree di rammollimento (“malaciche”), scarsamente nutrite e con un’attività metabolica ridotta, al cui interno le normali fibre tendinee sono sostituite da un tessuto patologico privo di forza, resistenza ed elasticità. Se il processo patologico non si risolve tempestivamente, l’organismo tenta di riparare tali aree depositandovi sali di calcio (calcificazioni), oppure sostituendole con un tessuto fibrotico (in pratica cicatrici inestensibili). Le calcificazioni ostacolano ulteriormente lo scorrimento del tendine, aumentando l’attrito patologico contro le pareti del canale coraco-acromiale, oppure innescano una nuova ondata di processi infiammatori, ed allora il dolore diventa lancinante e insopportabile, anche a riposo e nella notte.

IMPINGEMENT DELLA SPALLA: DALLE CAUSE ALLA CURA

Abbiamo già visto in altre pagine perché si determini l’impingement: squilibri essenzialmente posturali, come il dorso curvo, oppure disfunzioni cervicali. Oltre alle misure di ordine posturale, che sono sicuramente utili per aumentare le dimensioni del canale coraco-acromiale ed evitare che i tendini sfreghino contro le sue pareti, esiste una cura davvero efficace, spesso risolutiva se praticata al primo insorgere del disturbo: l’agopuntura. Lo studio che descriviamo conferma i benefici che possono essere ottenuti con questa terapia che , ricordiamo, è anche del tutto priva di effetti collaterali. Perché funziona? Perché i suoi effetti sono davvero ad ampio spettro: risoluzione del dolore e dello stato infiammatorio, scioglimento delle contratture, nonché miglioramento della circolazione sanguigna e del nutrimento dei tendini. Soprattutto quest’ultimo punto va sottolineato con forza: con l’agopuntura è possibile stimolare i meccanismi di rigenerazione delle fibre tendinee.

AGOPUNTURA VERA E AGOPUNTURA SHAM

Si parla di agopuntura “vera” quando vengono stimolati dei punti di agopuntura specifici, scelti secondo i criteri della Medicina Tradizionale Cinese, mentre si parla di agopuntura “sham” o “finta” o “simulata” quando vengono usati punti casuali del corpo umano privi di indicazioni specifiche e quindi teoricamente inefficaci. Lo studio di Juan Carlos Rueda Garrido et al. del 2016 è randomizzato e controllato: significa che i pazienti, sofferenti di impingement della spalla, sono stati assegnati casualmente a due gruppi, uno dei quali sottoposto ad agopuntura vera (gruppo TA) ed uno ad agopuntura sham (gruppo SA). E’ stata effettuata una seduta alla settimana, per un periodo di quattro settimane, misurando i risultati subito dopo il trattamento (T1) e 3 mesi dopo (T2). Per valutare i risultati, è stata utilizzata una scala analogica visiva (VAS) su carta millimetrata (100 mm) per il dolore: il paziente con un dito doveva indicare “dove” si collocava l’intensità del dolore. Per quantificare invece la funzionalità della spalla i ricercatori si sono avvalsi del questionario UCLA (punteggio che varia da 0 a 35 punti). Sul totale di 68 partecipanti, è stata ottenuta nel gruppo TA (agop. vera), subito dopo il trattamento, una riduzione del dolore del 44,13% contro il 19,84% nel gruppo SA (agop. sham); a 3 mesi di distanza, la riduzione del dolore era dell’87,58% nel gruppo TA contro il 20% nel gruppo SA. Ed anche i punteggi relativi alla funzionalità erano significativamente migliori in T1 e T2 nel gruppo sottoposto ad agopuntura vera rispetto al gruppo che aveva ricevuto l’agopuntura sham. Non era emersa nessuna reazione avversa dovuta all’agopuntura. Gli autori concludono che l’uso dell’agopuntura per il trattamento della sindrome da impingement sembra essere una tecnica sicura e affidabile per ottenere risultati clinicamente significativi, e potrebbe figurare tra le opzioni terapeutiche fornite dai servizi sanitari.

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